Alimentazione

I consumi di energia elettrica derivanti dall'utilizzo di Internet oggi corrispondono al 3%
L'utilizzo di risorse elettriche del datacenter è stato studiato in modo da risparmiare, dove possibile, sui consumi senza nulla togliere all'affidabilità dei sistemi: NS3 investe costantemente risorse al fine di minimizzare l'impatto elettrico e ridurre così le emissioni di CO2 nell'ambiente.

Impianto

L'impianto di alimentazione è stato progettato per gestire una portata sino a 100kW ed è in grado di funzionare sia con corrente fornita che autoprodotta dal generatore.Un deviatore elettromeccanico gestito automaticamente permette di selezionare la sorgente preferita; in cascata si arriva agli UPS e alle stazioni di energia da cui, mediante un duplice circuito di distribuzione, fornisce corrente alternata a 220V ai server e corrente continua a 48V agli apparati di telecomunicazioni.

Continuità dell'alimentazione

La continuità nell'erogazione di corrente viene gestita a più livelli. Ogni armadio dispone di due linee di alimentazione a 16A. Le linee sono attestate su quadri elettrici di distribuzione differenti, per garantire ridondanza in caso di guasto, non solo dell'interruttore ma anche dell'intero quadro elettrico.Ognuna delle due linee presenti in ogni armadio fa capo ad un diverso UPS di tipo online, di marche differenti, a doppia conversione da 40kVA. La doppia conversione garantisce l'erogazione di una corrente "rimodulata", più stabile e con una maggiore protezione dagli sbalzi della rete pubblica.

Gestione dei Blackout

In caso di black-out le batterie degli UPS sono in grado di reggere, a pieno carico, circa 20 minuti. Entro questo tempo è comunque previsto che entri in funzione un gruppo elettrogeno Tessari da 100kVA alimentato a gasolio.Il tempo medio di avvio automatico in emergenza del gruppo elettrogeno e di inizio dell'erogazione di corrente è d circa 15/20 secondi, venti volte meno di quanto tollerato dalle batterie tampone nell’UPS, e quindi in pieno margine di sicurezza.Le cadute di tensione nella zona industriale dove è ubicato il datacenter sono molto rare, a differenza degli sbalzi di tensione, comunque protetti dai nostri UPS. Ad oggi non è mai stato necessario l'avvio del gruppo elettrogeno se non per i consueti test di funzionamento effettuati ogni settimana.In caso di black-out prolungato l'autonomia complessiva dell'intero impianto, a pieno carico, è di circa 5 giorni, con possibilità di rabbocco "a caldo" del combustibile.